Riviera dei Fiori

Il Golfo Dianese – in cui siamo – è una conca riparata dai venti, tra Capo Cervo e Capo Berta. Sette comuni (San Bartolomeo al Mare, Diano Marina, Cervo, Diano Castello, Diano San Pietro, Diano Arentino, Villa Faraldi) ed un territorio che passa dalle spiagge ai boschi, fino ad arrivare ai prati intorno al Pizzo d’Evigno, la vetta più alta dell’area: quasi 1000 metri!
Ogni paese ha una propria identità, tra storia, arte, agricoltura, negozi. Possiamo visitarli tutti in autobus, macchina o semplicemente in bicicletta. L’Hotel Mayola è al centro del Golfo Dianese.

A cinque minuti di cammino dall’Hotel troviamo il Santuario della Madonna della Rovere, annoverato tra i più antichi edifici di culto in Liguria, costruito sulle rovine di un insediamento romano.
Percorrendo la passeggiata a mare di fronte all’Hotel giungiamo ai tipici carrugi di Cervo – sede del prestigioso Concerto Internazionale di Musica da Camera – disseminati di botteghe artigiane.

Il villaggio medievale di Cervo, uno dei borghi più belli d’Italia, è a mezz’ora di passeggiata; arroccato su una collina a picco sul mare, ci regala scorci mozzafiato – sia di giorno che nelle ore serali – animati dalle tante botteghe artigiane che ne popolano i carrugi. In Piazza Castello, potrete visitare il Museo Etnografico del Ponente Ligure.
A ridosso di Diano Marina, Diano Castello, villaggio fortificato del X secolo, sotto le cui strade si nascondono le Lone, antichissime ed enormi vasche per la raccolta delle acque piovane atte a riserva e irrigazione.
Nel Golfo di Diano Marina ed a San Bartolomeo al Mare ci sono numerosi locali aperti di sera.
Sempre restando in zona, l’area “Bowling di Diano”, tra piste da bowling, sala giochi, bar, campo da calcetto, minigolf, tracciato go kart.
Arrivarci è facilissimo: dall’hotel al centro di Diano impieghiamo un quarto d’ora a piedi, cinque minuti in bici o c’è un autobus ogni 20 minuti.

Continuando il nostro viaggio nelle valli circostanti, culminanti nel Pizzo d’Evigno (989 m), attraversiamo i tanti borghi unici e ricchi di tesori da scoprire. Nell’arco di pochi chilometri troviamo pini marittimi, palme, olivi, boschi, pascoli!

In tutto l’entroterra scopriamo una mastodontica opera di ingegneria: i terrazzamenti in pietra a secco ricoprono la quasi totalità delle colline. Le caselle (protostoriche costruzioni tipiche del ponente ligure simili ai nuraghe sardi ed ai trulli pugliesi) e le torri anti-barbaresche (o saracene) disseminate nelle valli, testimoniano un passato frutto dell’incontro tra il mare e la terra.

Intorno al Golfo Dianese…

A un quarto d’ora di macchina troviamo il capoluogo della nostra provincia: Imperia, storicamente costituita da Oneglia e Porto Maurizio. La città è collegata a Diano Marina da una pista a bordo mare detta l’”Incompiuta“. Con le nostre bici da passeggio ci si arriva pedalando lungo il mare!

Qui potete fare shopping sotto ai Portici e nella Galleria degli Orti, pranzare in un ristorante di Calata Cuneo, visitare l’interessante Museo dell’Olivo, Villa Grock ed il Parasio con le spettacolari Logge di Santa Chiara.

Con un quarto d’ora di autostrada potete raggiungere Alassio o il parco acquatico Le Caravelle di Ceriale e – nei pressi del borgo di Laigueglia – trascorrere la notte alla Suerte, splendida discoteca all’aperto a picco sul mare, con vista all’alba sull’Isola Gallinara.

A venti minuti di macchina i centri commerciali di Arma di Taggia, Imperia e i negozi di abbigliamento di Sanremo.
L’elegante Casinò di Sanremo (mezz’ora di autostrada) è una meta immancabile, non distante dal Teatro Ariston dove si svolge il Festival della Canzone Italiana. Poco sopra a Sanremo, il Campo da Golf degli Ulivi.

Per raggiungere i paesi della costa verso Ventimiglia potete godervi una fantastica pedalata o passeggiata lungo il Parco Costiero del Ponente Ligure: 20 km di pista ciclopedonale in riva al mare!

Immancabile la visita ai borghi di Apricale, Bajardo, Ceriana, Dolceacqua, Seborga e Valloria (il paese delle porte dipinte), al centro storico di Taggia, le ville di Sanremo e Bordighera. Quest’ultima è chiamata la “Regina delle Palme”.

Per un tuffo nell’insolito, da vedere Bussana Vecchia, distrutta dal terremoto del 1887 e risorta grazie a decine di artisti che vi si sono insediati aprendo atelier e sperimentando tra i carrugi e le antiche rovine.

Altra meta obbligatoria – in provincia di Savona, a 30 minuti d’automobile dall’Hotel – le emozionanti Grotte di Toirano.

San Bartolomeo al Mare – a Levante–- è a un’ora di macchina da Genova ed il suo Acquario, il più grande e considerato più bello d’Italia.
A ponente è a mezz’ora dal sito preistorico dei Balzi Rossi, dai rinomati giardini di Villa Hanbury, da Ventimiglia e il suo mercato settimanale.

Vi ricordiamo inoltre che San Bartolomeo al Mare è a meno di un’ora di macchina dalla Costa Azzurra: è possibile raggiungere Mentone, Montecarlo e Nizza in 40 minuti di autostrada.

Prodotti tipici del Ponente
Tra i tanti prodotti enogastronomici di grande qualità e bontà del nostro territorio, segnaliamo in particolare: l’olio extravergine di olive taggiasche (la nostra azienda agricola Tèra de Prie produce olio biologico da Monocultivar Taggiasca), il Fagiolo di Conio, Pigna e Badalucco, l’Aglio di Vessalico, il carciofo di Perinaldo, la zuccchina “trombetta”.
I vini bianchi DOC della provincia: Vermentino, Pigato. I rossi: Ormeasco e Rossese di Dolceacqua.
(Li trovate anche nella carta vini dell’Hotel).
Tra le ricette: la farinata, la sardenaira, lo stoccafisso, il coniglio, il pesce, la piscialandrea, la torta verde, la panissa, i canestrelli di Taggia, la cima, il pesto, le cubaite, il condiglione, le verdure ripiene e il pane di Triora.

La tua vacanza in riva
al mare…

Hotel Mayola

Lungomare delle Nazioni, 56
San Bartolomeo al Mare (Imperia)

+39 0183 40 07 39